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| 13/04/2012 |
| La chiesa del Vivaio alla XIV Settimana della Cultura |
 Martedì 17 aprile 2012, ore 16, direttamente nella chiesa del Vivaio di Incisa Valdarno, si potranno visitare le aree e le opere restaurate dal nostro Istituto e si potrà assistere ad un incontro tecnico sulle tele recuperate. L’evento è stato denominato dalla Soprintendenza
"Luci e colori della chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Incisa Valdarno".
Fondato nel 1516 per volontà di papa Leone X, il complesso della chiesa dei Santi Cosma e Damiano (più noto come il Vivaio) è forse la più importante realtà artistica presente nel comune di Incisa Valdarno. Caratterizzato da un prospetto che ancora mantiene i caratteri rinascimentali, presenta un interno di grande ricchezza, frutto di un complesso e unitario intervento di riconfigurazione dello spazio attuato nella prima metà del Settecento. Giunto sostanzialmente intatto fino ai nostri giorni per non essere stato oggetto di quegli interventi che tra Ottocento e Novecento si ponevano l'arbitrario obiettivo di riportare le architetture alla loro supposta veste originaria con la demolizione di quanto realizzato in età barocca, documenta di una particolare stagione del gusto, oramai scarsamente testimoniata nelle chiese del nostro territorio. Il precario stato di conservazione della struttura e del suo apparato decorativo ha portato negli ultimi decenni all'apertura di numerosi cantieri di restauro, fino al più recente che, intervenendo sia nel consolidamento della volta sia nel recupero dell'intero apparato decorativo dell'aula (compresi gli arredi lignei, i monumenti in marmo e i dipinti su tela), è prossimo a restituire alla collettività la chiesa in tutto il suo splendore. Un intervento complesso e organico, reso possibile grazie al concorso e alla collaborazione tra gli uffici della Soprintendenza, la parrocchia, il Comune di Incisa Valdarno e varie realtà private.
L'iniziativa proposta in occasione della Settimana della Cultura prevede sia una visita all'area già definitivamente recuperata sia una visita al cantiere in corso, condotte da Claudio Paolini, Emanuele Masiello ed Enzo Cacioli della Soprintendenza BAPSAE di Firenze, Pistoia e Prato, per concludersi con una illustrazione del lavoro svolto sulle molte tele della chiesa recuperate nel laboratorio allestito nello stesso convento per le cure dell'Istituto per l'Arte e il Restauro Palazzo Spinelli di Firenze.
Per informazioni sull'evento e-mail: mailto:claudio.paolini@beniculturali.it
materiale multimediale www.spinelli.it/incisa
Il programma completo a Firenze e provincia
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